Crollo Industria tessile a Dahka
Penso che molti di voi abbiano letto la notizia del crollo di questa palazzina in cui lavoravano centinaia di persone per grandi marchi tessili, in condizioni pietose
Questo è uno dei motivi, tra i più importanti, che ci spingono a lavorare come gruppo sulla filiera tessile
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Mercoledì 24 aprile migliaia di operai si sono recati come sempre presso una delle fabbriche in cui lavoravano situate nel palazzo Rana Plaza a Savar, Dhaka. Gli era stato detto di tornare al lavoro nonostante solo il giorno prima fossero state notate grosse crepe nello stabile. Oltre 370 di questi lavoratori sono morti e più di mille sono rimasti feriti quando quello stesso giorno l’edificio è crollato, intrappolandoli sotto tonnellate di macerie e di macchinari.
Quando è avvenuta la tragedia i lavoratori morti e feriti stavano producendo capi di abbigliamento per marchi europei e nordamericani. Un certo numero di marchi ha già riconosciuto l’esistenza di rapporti con queste fabbriche, tra cui Primark (UK / Irlanda), Bon Marche (UK), Joe Fresh (Loblaws, Canada), El Corte Ingles (Spagna) e Mango (Spagna). Etichette e ordini dell’italiana Benetton sono state ritrovate tra le macerie. Altri marchi sono ancora in fase di identificazione.