COME FARE IL PANE CON LA NOSTRA FARINA
Mi hanno chiesto di inserire una ricetta per il pane. So che ci sono bravissimi panificatori nel GAS sul Serio e chiedo scusa per le numerose approssimazioni.
COME FARE IL PANE
200 gr. di magnifica Farina Integrale del Gas sul Serio
200 gr. di farina manitoba
1 cucchiaino raso di sale sciolto in un dito d’acqua
1 cucchiaino raso di lievito secco, o un paio di cucchiai di lievito madre
un giro d’olio (facoltativo)
Mettere 1 dl. circa di acqua tiepida in una ciotola capiente, versarci mezzo cucchiaino di malto (o miele) e mescolare bene. Poi aggiungere il lievito: se si usa quello secco lo si distribuisce sulla superficie dell’acqua; se si usa il lievito madre, lo si mescola con l’acqua. Si lascia agire finché non si vede una schiuma sulla superficie: di solito ci vogliono 10/15 minuti, ma non affrettate questa fase perché importantissima. Se non succede nulla dopo diciamo mezz’oretta, alcuni dicono che si debba buttare e rifare da capo. Si può continuare comunque con la ricetta se si nota comunque un cambiamento nella densità/trasparenza dell’acqua.
Mettere il sale in un bicchiere con un dito d’acqua e mescolare.
Versare le farine e mescolare bene. Quando il lievito è assorbito aggiungere 1 dl. d’acqua e mescolare con un cucchiaio (di legno) o a mano. Poi aggiungere il sale sciolto e mescolare di nuovo. Se si vuole, aggiungere un filo d’olio. Da qui in poi conviene aggiungere pochissima acqua per volta (un dito o meno) e mescolare bene finché non si ottiene un impasto leggermente appiccicoso ma consistente (infilateci una forchetta: se non cade subito, va bene).
Chiudere la ciotola con un coperchio ermetico e mettere a lievitare in un posto tiepido (con temperatura intorno ai 20°) per circa 8 ore, o finché l’impasto è raddoppiato.
Riprendere l’impasto e lavorarlo per circa 5/10 minuti. Non esitare ad aggiungere farina per rendere l’impasto elastico e non appiccicoso. Quando non si appiccica più alle mani dargli la forma voluta. Mettere un leggero strato di farina su una teglia e appoggiarci l’impasto formato. Punzecchiare con una forchetta la superficie, oppure fare dei tagli profondi un centimetro circa sulla superficie del pane.
Lasciare lievitare per 2/3 ore finché non raddoppia. Attenzione a non lasciarlo lievitare troppo tempo perché potrebbe sgonfiarsi.
Mettere nella parte più bassa del forno a 200° ventilato per 10 minuti; poi abbassare a 190°/180° statico e cuocere per altri 40 minuti.
Quando lo si toglie dal forno dovrebbe staccarsi facilmente dalla teglia. Se non si riesce neanche con l’aiuto di una leggera leva di un cucchiaio in legno, rimettere nel forno per qualche minuto.
Spegnere il forno, mettere il pane sulla griglia a metà altezza del forno e socchiudere il portellone, lasciando uno spiraglio, per lasciar raffreddare lentamente il pane.
AGGIUNTE
Se si usa la magnifica Farina Integrale del Gas sul Serio il pane avrà già di suo un profumo pieno e delizioso (non c’entra niente con molte farine integrali in commercio che sanno essenzialmente di crusca). Ma nulla vieta di aggiungere al secondo impasto semi, frutta secca o macinati: semi di girasole, di papavero, di sesamo, noci, un cucchiaio di farina di castagne, eccetera.
Se non vi riesce come il mio della foto, sarà sicuramente migliore 🙂
Marco C.
Una ricetta semplice, ma molto molto interessante e, soprattutto, sperimentata da chi la propone….quindi affidabile! grazie