Rinnovo quota associativa
Cari Gasisti apriamo il rinnovo delle quote associative per il 2020. Noi del consiglio ci siamo fatti alcune domande che vi proponiamo per riflettere su ciò che ci spinge a rinnovare:
- Cosa è cambiato nel mio stile di consumo da quando sono nel GAS
- Come stanno vivendo le persone accanto a me questa mia scelta
- Con le offerte ad oggi disponibili (Bio della Grande distribuzione, piattaforme per acquisto online, negozio e super bio,…) qual è il valore aggiunto che percepisco nel GAS per me e per la società?
Vi suggeriamo di condividere le risposte in famiglia e con chi vi sta vicino. Ci farebbe piacere anche se le condivideste con gli altri gasisti sul sito lasciando un commento a questo articolo o con una mail al consiglio@gassulserio.it
Se volete rinnovare seguite i seguenti passaggi:
- Contattare il referente del vostro gruppetto e comunicategli che volete rinnovare l’adesione per il 2020
- Verificate con il referente il compito che svolgete all’interno del gruppo e la frequenza. (Ricordo che è parte del nostro Statuto dare un contributo nel GAS per farne parte)
- Il 7 gennaio apriremo l’ordine per il rinnovo delle quote che si chiuderà il 31 gennaio
- Insieme al rinnovo troverete anche una linea per la conferma della presa visione del documento sulla privacy, sulla sicurezza e sul vostro saldo a fine anno.
- Dopo questa data, 31 gennaio, a chi non avrà rinnovato verrà sospesa la mail. Se avrà ancora soldi sul conto gli verrà richiesto di fornire l’IBAN per poterglieli rendere
Se non intendete rinnovare
- Date comunicazione scritta alla mail del consiglio consiglio@gassulserio.it
- Comunicate il vostro IBAN nella mail in modo da poter rendervi i soldi eventualmente ancora sul conto
Buona riflessione a tutti
ho dato conferma ma non vedo l’apertura dell’ordine per il rinnovo
Anna Maria Zambelli
Mi pongo anch’io le stesse domande.
Provo a rispondere ad alcune,
La grande distribuzione non può tenere conto di tempi e problemi dei produttori,
Penso sia inevitabile per la grande distribuzione la richiesta di standard produttivi prevedibili in tempi e quantità.
La distribuzione on-line e la consegna a domicilio attraverso le grandi aziende richiede ritmi stressanti di consegne e distanza sempre maggiore tra produttori e consumatori (consumatori appunto più che clienti).
Il rapporto diretto con le aziende da parte dei soci mi dà fiducia e mi fa sperare in una rinnovata e più sana produzione alimentare.
Certo l’attività dei Gas richiede impegni che non tutti sociriescono a garantire-