Fotovoltaico e bollette

Cari soci, vorrei condividere con voi questa mail che ho ricevuto dall’azienda agricola “Torre Colombaia”, piccola attività bio nel cuore dell’Umbria, mio fornitore personale di chicchi di grano (utilizzo un mulino domestico per produrmi la farina). Sarà ospite domenica a RadioUno per discutere dell’argomento energia dal punto di vista di loro piccoli produttori.

Penso possa essere un utile spunto di riflessione.

«L’azienda Torre Colombaia è potuta sopravvivere in questi anni anche grazie a un impianto fotovoltaico di 180 kw del 2011 (ottenuto grazie a un mutuo di Baca Etica).
Ma oggi siamo nell’occhio del ciclone.
Infatti le bollette del gas e della luce vengono finanziate – molto in parte – da un misero 25% sui giganteschi super-profitti dei produttori di energia fossile (ENI e compagni), ma anche – e qui sta la evidente disparità – da un ben 100% sui guadagni dei piccoli e medi produttori di energia elettrica fotovoltaica (cui si riconosce dal 01 02 2022 un misero 6 centesimi a kwh a fronte del prezzo di mercato di vendita di 60 centesimi / kwh, 10 volte di più!!!).
Come non chiamare questo SPECULAZIONE DI STATO, ai danni sia dei piccoli produttori fotovoltaici (spesso agricoltori) che dei cittadini che pagano le stratosferiche bollette?
Chi vuol saperne di più su questa evidente ingiustizia, ascolti Alfredo domenica 16 mattina a RAI RADIO UNO alle 7,05 circa, dopo il Giornale Radio a L’aria che respiri (e se non volete fare un’alzataccia, risentitelo più tardi su RAIPLAY SOUND).
ALFREDO »

Chiara Paladin